Acquacoltura (EN)
L’acquacoltura è il vero fiore all’occhiello del territorio, infatti il settore dell’acquacoltura è molto rilevante per l’allevamento di mitili e vongole, praticati in particolare nella Sacca di Scardovari e nella laguna di Chioggia.
A Chioggia le imprese attive che si occupano di allevamento di vongole al 2014 risultano essere circa 40 (dato G:R:A:L) per una superficie coperta di circa 400 ettari Nella zona del polesine troviamo anche delle cooperative iscritte al Consorzio delle Cooperative Pescatori Polesine che si occupano di allevamento di molluschi .
La filiera ittica veneta dimostra una spiccata specializzazione nell’acquacoltura che con i suoi addetti rappresenta il 38,6% del totale nazionale (censimento 2011.), in particolare nelle provincie di Rovigo e Venezia, con una flotta di 659 barche concentrata nelle marinerie di Chioggia, Polesine, Caorle e Venezia.
Nel generale ridimensionamento della flotta veneta avvenuto tra il 2006 e il 2016, il Polesine ha subito un minor calo di imbarcazioni ed ha incrementato la potenza motore e la stazza delle stesse.
La produzione complessiva di vongole veraci (Tapes philippinarum) nell’area interessata dal GAC vede un andamento altalenante negli anni, anche se Il trend negli ultimi anni appare nuovamente in risalita.Si sta inoltre facendo strada sempre più la coltura in mare aperto, la cui produzione è triplicata tra il 2006 e il 2016 e rispetto alla coltura in laguna consente l’utilizzo di impianti più innovativi e redditizi, sviluppando il mercato dei molluschi, sia vivi sia conservati