Piano di Azione FLAG GAC Chioggia e Delta del Po

Piano di Azione FLAG GAC Chioggia e Delta del Po

 “Sviluppo dell'economia blu per una crescita complessiva del territorio di Chioggia e Delta del Po”

Il Piano di Azione 2014-2020 del FLAG GAC Chioggia e Delta del Po si inquadra nella più ampia visione della Strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva e nel nuovo assetto stabilito dalla riforma della Politica Comune della Pesca (PCP - Reg. UE n. 1380/2013) e dalle linee strategiche della Crescita Blu.

La strategia individuata si fonda su una serie di fattori strategici, attraverso i quali il Piano di Azione intende realizzare il “cambiamento atteso” nel territorio del Delta del Po e di Chioggia:

  • considerare il mare come una risorsa con enormi potenzialità per l’innovazione e la crescita, come definito dalla strategia blue growth;
  • tenere conto dell’importanza della dimensione sociale, favorendo le misure rivolte all’occupazione, ad una formazione più coerente con le esigenze del mercato del lavoro, al miglioramento della qualità della vita nelle zone dipendenti dalle attività di pesca;
  • promuovere investimenti mirati e strettamente collegati all’incremento della capacità competitiva delle imprese e alla limitazione del loro impatto negativo sull’ambiente;
  • accrescere il valore aggiunto assegnato alle produzioni, riducendo i costi di gestione, individuando servizi innovativi alle imprese, e valorizzando e razionalizzando gli accorpamenti di imprese a livello gerarchico superiore (Consorzi, OP, Associazioni di categoria);
  • promuovere una efficace governance, rafforzando il ruolo di indirizzo, coordinamento e controllo a livello locale, regionale e distrettuale;

L’economia della filiera ittica dell’area a valle della precedente programmazione 2007-2013 riscontra una diminuzione di circa il 30% delle unità da pesca, una diminuzione di circa il 40% degli addetti alla pesca, un
aumento del 16% degli addetti del comparto dell’acquacoltura e su alcuni territori una diminuzione del sistema commerciale di dettaglio.
Sulla base delle analisi svolte, dell’ascolto degli stakeholders locali è stata elaborata una vision strategica distinta in tre principali segmenti:

1) Sostegno alle imprese della filiera ittica ove si prevede di incentivare:

  • la ripresa occupazionale delle imprese della filiera ittica (con particolare riferimento alla presenza giovanile e femminile);
  • il potenziamento delle attività di acquacoltura comparto in grado di assorbire nuova occupazione;
  • l’accompagnamento alla nascita di nuove imprese (start up) (con particolare riferimento alla presenza giovanile e femminile).

2) Sostegno all’applicazione delle nuove politiche comunitarie della pesca e dei relativi aspetti gestionali ove si prevede di incentivare una:

  • gestione pratica dei rigetti a mare di cui al Reg UE 1380/2013,
  • gestione avanzata dei servizi ambientali nelle aree portuali,
  • adeguata pianificazione dello spazio marittimo a tutela degli interesse dell’economia ittica locale.

3) Sostegno al territorio per contribuire a migliorare la gestione ambientale della filiera ittica e delle principali aree di transizione ove il Piano incentiva:

  • la vivificazione delle aree produttive;
  • l’accessibilità alle aree lagunari (passi navigabili);
  • la tutela della biodiversità per la conservazione degli habitat, habitat di specie e specie del sistema Rete Natura 2000.

La strategia di comunicazione e animazione (SCA) rappresenta lo strumento principale per permettere di favorire la partecipazione attiva dei diversi portatori di interesse, enti ed istituzioni alle attività del FLAG nelle fasi operative di promozione/bando delle azioni, implementazione, sorveglianza e valutazione. Essa è definita in accordo con quanto suggerito dalla rete FARNET ed è stata declinata in funzione delle diverse tipologie dei target della comunicazione. Questi includono: i diversi portatori di interesse (singoli operatori, aziende, consorzi, OP, associazioni di pescatori e allevatori, ecc.), i potenziali beneficiari, i beneficiari effettivi, enti ed istituzioni, organizzazioni non governative, la comunità locale, le comunità dei FLAG nazionali ed internazionali.

Inoltre, la SCA, è concepita allo scopo di favorire la costruzione di una comunità di supporto allo sviluppo delle azioni del FLAG, e creare quindi un senso di interesse, adesione e partecipazione alle iniziative.
Il FLAG GAC Chioggia e Delta del Po ritiene strategicamente che la cooperazione interterritoriale e transnazionale rappresenti un volano trasversale ai fini del perseguimento degli obiettivi di sviluppo locale definiti nell’ambito della propria strategia di sviluppo. Ci si attende, infatti, che la cooperazione assicuri alle zone di pesca di Chioggia e del Delta del Po numerosi e differenti vantaggi. Sarà innanzitutto fonte di idee e metodi nuovi che possono contribuire all’attuazione di determinati aspetti della strategia locale di sviluppo, quali la creazione di nuove opportunità economiche per le comunità di pesca locali nonché di servizi a favore della comunità costiera e la gestione e valorizzazione delle risorse naturali. La cooperazione interregionale e transnazionale offrirà inoltre al GAC di Chioggia e Delta del Po l’opportunità di ampliare progetti in essere o di elaborarne di nuovi mettendo in comune competenze e risorse e/o di aprire nuovi mercati o disporre di nuove opportunità di sviluppo imprenditoriale.

Piano d'azione

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Riassunto schede stakeholders
Documentazione di supporto all'analisi di contesto
Analisi allo stato delle risorse alieutiche marina ISPRA

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