Nome scientifico: Mytilus galloprovincialis
Comunemente chiamata cozza, appartiene alla famiglia dei Mytilidae. E’ nota per per il suo caratteristico sapore e vastamente allevata per scopi commerciali in tutta Europa.
Caratteristiche
Come tutti i Bivalvi, presenta due valve, composte principalmente da carbonato di calcio, che si presentano esternamene di colore nero o nero-viola, con sottili cerchi d’accrescimento radiali e concentrici verso la parte appuntita e internamente di color madreperla, con una superficie liscia. Le due valve sono tenute insieme da una cerniera con tre o quattro dentelli. All’interno delle valve è contenuto ciò che risulta commestibile, ovvero il corpo del mollusco, racchiuso nel mantello che può essere di colore giallo crema o arancione, in base al sesso. Generalmente il maschio è giallo, mentre la femmina è arancione ed entrambi, hanno il bordo scuro, di colore marrone-nero.
Habitat
La cozza è una specie naturalmente tipica dei golfi e delle zone lagunari del Mar Adriatico e viene allevata in tutto il Mediterraneo.
Mytilus galloprovincialis è un organismo sessile cioè che vive ancorato ad un substrato che può essere fisso (rocce, scogli, barche..) o incoerente (fondali sabbiosi). Riescono ad ancorarsi molto saldamente grazie ad un secreto particolare che da liquido a contatto con l’acqua solidifica e diventa molto resistente. Questo secreto prende il nome di “bisso”. Il mollusco è, quindi, capace di rimanere ancorato a qualsiasi corpo naturale o artificiale che risulta sommerso dall’acqua.
Fonti: